LinC (Livornoincontemporanea2.0) nasce con lo scopo di creare una sinergia tra i fruitori (siano essi cittadini, turisti, studenti, artisti, operatori culturali, istituzioni) e le espressioni artistiche contemporanee (arte visiva, danza, musica, architettura... ma non solo) mediante uno stretto radicamento con il territorio. In questo senso limmagine della mappa della città dove sono indicati i Luoghi (POI) sensibili alle attività del contemporaneo contiene in sé tutti gli aspetti reali e virtuali che caratterizzano LinC: percorso fisico, indicazione di luoghi ed eventi dedicati al contemporaneo, percorso iniziatico, proposta di una differente lettura del tessuto cittadino, intercettazione di nuovo pubblico, condivisione del reale.
La APP (LinC) diventa uno strumento attraverso il quale la comunicazione si globalizza e va oltre levento specifico ma lascia una traccia permanente delle attività realizzate o in realizzazione in continuo dialogo con i suoi protagonisti.
In questo senso la mostra, il workshop di arti visive, il seminario sulla musica contemporanea, la presentazione di un libro, la performance di danza o il cantiere di arte urbana sono tutte azioni che necessitano la partecipazione e condivisione e sono concepite come un momento di approfondimento sia per lartista e il curatore che per il pubblico.
L’App (LinC) contiene tutte le informazioni sul sistema dei luoghi, gli eventi e le iniziative, i promotori, collaboratori, partner, sponsor e partecipanti e funziona come spazio virtuale dove favorire un dibattito sullarte urbana, pubblicare i video delle attività svolte, fruire delle particolarità, anche le più celate, della città ma anche della provincia di Livorno ecc..
L’App, pensata multilingua (italiano ed inglese), richiede, come prima cosa, al visitatore/fruitore di registrarsi in maniera facilitata, anche attraverso profilo FB, per poi suggerirgli in base al tempo a disposizione, e anche ai suoi gusti culturali, un percorso inedito e comunque meglio adatto alle sue caratteristiche. Allinterno e/o esterno dei luoghi deputati, POI (point of interest), potrà aver accesso ai luoghi turistici, workshop, incontri, lezioni, performance, eventi espositivi che affronteranno alcuni degli aspetti più interessanti del linguaggio artistico contemporaneo e della contemporaneità in senso lato: larte visiva, la danza, la musica, il cibo sano e il rapporto con larchitettura e lurbanistica.